La nostra storia
Chi siamo stati
La nostra storia inizia tanti anni fa, in una galassia non lontana da questa, ma in un secolo decisamente diverso.
L’anno, infatti, è il 1926 e quella che poi diventerà Miran, getta le sue basi nel mondo in una forma forse inaspettata: in principio, infatti, furono le cassette in legno per trasportare frutta e verdura.
Ma, del resto, lo sappiamo: nulla si distrugge e tutto si trasforma e così è successo anche alla nostra attività a conduzione familiare.
Dopo 40 anni, la produzione viene convertita e, da splendide cassette in legno, passiamo a meravigliosi tacchi, prima in legno, poi in plastica.
Chi siamo
Se muovere i primi passi è facile, imparare a camminare con le proprie gambe è decisamente più difficile.
Nel 1988, nasce a tutti gli effetti Miran srl, una società dal passato importante, ma dal volto fresco e giovane.
Un’azienda che, dai tempi delle cassette di legno, ha saputo fare tanta strada e che ha saputo portare a un altro livello quella che era stata una buona intuizione.
Affiancando allo spirito imprenditoriale del fondatore la determinazione della nuova generazione, ecco consolidata la strada verso il successo.
Chi saremo
Non abbiamo una sfera di cristallo, ma quello che sappiamo è che l’idea di un futuro in movimento ci piace da impazzire.
Proprio come un paio di scarpe, fatte per muoversi e spostarsi, anche Miran è una società che vuole fare un viaggio lungo ed emozionante apprezzando il paesaggio in ogni suo dettaglio.
Meravigliosamente
Umani
Cos’è un macchinario, se non uno strumento che ci permette di raggiungere la perfezione?
Quando lavoriamo ai nostri prodotti facciamo affidamento su due fattori: il meglio della tecnologia in ambito manifatturiero e, ovviamente, il nostro human factor.
Quando si parla di realizzare accessori per scarpe e pelletteria, infatti, bisogna saper sfruttare il meglio dei due mondi: da un lato avere un arsenale di macchine precise, dall’altro, qualcuno che riesca a riconoscere e distinguere un lavoro ben fatto da uno di qualità media.
Fortunatamente, la nostra squadra di esperti (in macchinari, ma soprattutto in accessori) sa riconoscere la qualità al primo sguardo.
Artigianalmente
Tecnologici
Siamo grandi sostenitori del progresso perché siamo un po’ alla vecchia maniera: adoriamo essere sorpresi e fare di necessità virtù.
Abbiamo deciso di investire davvero tanto su macchinari che potessero darci una mano (metaforica e non) nel realizzare prodotti di qualità elevatissima e capaci di far dire ai nostri clienti: “Si è proprio quello che avevo in mente”.
E quindi eccoci qui, a cercare sempre nuovi modi per rendere il nostro ciclo produttivo efficace ed efficiente, ma, soprattutto, per rendere ognuna delle nostre creazioni all’altezza delle aspettative dei nostri clienti
Il valore di una squadra
Il motto diceva “uno per tutti, tutti per uno” ed è proprio questo il clima che ogni giorno si respira in Miran.
Vorremo potervi dire che siamo giovani e dinamici, ma mentiremmo.
Siamo in pista da quasi 100 anni e la nostra grande capacità di adattamento è dovuta, soprattutto, ai componenti della nostra squadra.
Siamo un team variegato, dove giovani e meno giovani vivono di confronto e nuove sfide quotidiane per arrivare a livelli di perfezione (e perfezionismo) davvero alti.
Non ci interessa diventare una multinazionale, ma ci interessa riuscire a mantenere quella flessibilità ed efficienza che tanto ci contraddistingue agli occhi dei clienti.
Non un colosso manifatturiero in cui prevale solo la logica produttiva, ma una piccola media impresa capace di raggiungere l’eccellenza sempre, senza perdere il suo lato più umano.
Anche perché, diciamolo, quanto è bello quando tutti conoscono il nome di tutti (sia dipendenti che clienti) e vivono e lavorano in perfetta armonia gli uni con gli altri!
La squadra c’è, le competenze ci sono e noi sappiamo bene che ogni promessa è debito.
Ci piace rispettare la parola data con tempistiche infallibili e risultati perfetti perché la reputazione è importante e perché cliente soddisfatto è la migliore pubblicità che possiamo farci.
Del resto, ci sarà un motivo se siamo sul mercato da quasi un secolo, no?